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sabato 2 aprile 2011

Cercando il calore di un pallido sole

E' primavera, ma il sole ancora non lo sa. Timido si nasconde dietro un cielo velato da nuvole bianche e solo pallidi raggi riscaldano questo mio pomeriggio. Sotto a un tiglio, sdraiata scalza sull'erba umida, mi ritrovo di nuovo a pensarti.
Non dovrei ma le sinapsi della mia testa non mi danno ascolto, quella piccola parte di me che è tua prende il sopravvento e allora cedo e mi lascio trascinare.
Rivivo istanti, situazioni e come sempre mi accendo. Chiudo gli occhi e sei qui. Con me. Mi baci, mi tocchi. Mi sembra di sentire il tuo alito che mi sfiora, la tua lingua che mi cerca. Le tue parole mi invadono, la mia mano diventa la tua, si muove raggiungendo il centro del mio calore.
Entri e esci dalle pieghe del mio corpo e il desidero infiamma i miei che ora sono i tuoi movimenti. Mi mordo le labbra, mi penetro forte. Due, no tre dita sono dentro di me mentre tu, con gli occhi della mente, mi tiri i capelli, mi lecchi le tempie, mi sussurri quanto mi vuoi, quanto mi adori.
L'orgasmo arriva in fretta. Esplode nel mio corpo come nella mia testa e io godo di gemiti muti che sembrano non finire mai.
E' solo un attimo, ma è perfetto.
Poi lentamente mi placo, il mio battito decelera e il ventre si rilassa. Mi porto le dita alla bocca, le lecco, le succhio avida come farei con le tue.
Apro gli occhi e sorrido all'amico tiglio, testimone silenzioso del mio piacere.
Sospiro e ti ripongo svelta in un cassetto della mia mente, in quel cassetto che non rimane mai chiuso.
Mi guardo intorno. L'erba è ancora umida, il vento mi scompiglia i capelli e il sole è sempre li che mi accarezza le guance. Una solitaria lacrima scivola sul mio volto, la scaccio rabbiosa come vorrei scacciare te dai miei pensieri, dalla mio cervello, dalla mia vita.
Non posso, ti voglio ancora. Si voglio te.
Tu che sei riuscito a insinuarti nella mia quotidianità, che sei capace di emozionarmi, di eccitarmi... che mi conosci come nessuno mai... tu... si tu, tu che sarai il mio rimpianto più grande...

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